giovedì 28 giugno 2012

Un metodo complesso

Abbiamo detto che nella lettura e nell'interpretazione dei Tarocchi è importante la lettura dinamica delle singole carte, cioè quella lettura che ponga in relazione una carta all'altra facendone, così, scaturire significati che altrimenti non sarebbero emersi. Di certo, prima di cimentarsi con questo metodo, è essenziale che siano saldamente conosciuti i significati delle singole carte. Questa tecnica può essere adottata per rispondere a quesiti di una certa complessità ed importanza, più difficilmente si adatta ad una domanda breve. Vediamo ora la disposizione degli arcani.





                                           3                            10

                                                                          9

        6                               2
                                           1               4            8

                                                                         


                                        5                                7



La carta 1 rappresenta la situazione attuale;
la 2 indica l'ostacolo o l'evoluzione immediata;
la 3 simboleggia il futuro prossimo, ma anche l'intenzione del consultante;
la 4 illustra i fondamenti del passato remoto, come persone, eventi, atteggiamenti che hanno avuto importanza nella vita del consultante;
la 5 rappresenta il passato prossimo;
la 6 indica le tendenze future o le influenze esterne (persone, situazioni, eventi)
la 7 indica il consultante: i suoi pensieri, il suo stato d'animo;
la 8 rappresenta le influenze ambientali;
la 9 esprime le emozioni intime del consultante;
la 10 indica il risultato finale. Ricordo che, se l'esito rappresentato da questa carta fosse incerto, si possono aggiungere altre tre carte di cui la terza (quindi la 13a) indicherà il risultato finale con maggiore precisione.

Una lettura dinamica confronterà la 1 con la 7 e la 9. Queste tre carte ci daranno un'idea pressochè completa del consultante. La 6 verrà posta in relazione con la 8, per capire se le influenze esterne si riflettano nell'ambiente del consultante. Poi, la 3, la 6 e la 10 verranno confrontate per ottenere un quadro più chiaro circa il risultato finale.

Vediamo ora un esempio di tale metodo.

Il consultante, un uomo di mezza età, vuole sapere se un importante affare che ha intrapreso, unitamente ad un socio, potrà andare in porto, procurandogli un buon guadagno.
Fatti mescolare coperti gli arcani maggiori, tutti nello stesso verso, si fanno stendere sul tavolo e se ne fanno estrarre dieci, coperti ed uno sull'altro, con la mano sinistra. Il lettore ritira le carte scelte e le dispone secondo l'ordine sopra illustrato.





                                        VIII                                    XIIII

                                                                                   XI
                                      II                                           
             I                           IIII              XVI
                                                                                    VII
                                                                                     
                                       XV                                      
                                                                                     VIIII



Il consultante (arcani IIII, VIIII, e XI) appare come un individuo dallo spirito pratico e concreto, cauto e prudente, che riesce a dominare le emozioni con la ragione. Nell'immediato, la situazione non evolverà oltre un certo limite, nel senso che è consigliabile saper attendere. Il socio d'affari (arcano I) sembra affidabile, intelligente e propositivo, ed è una persona con cui affronterà viaggi e spostamenti (arcano VII). Nel suo passato, sia remoto, sia più recente, si ravvisa un grave evento, quale un crollo economico, ma anche l'impiego di mezzi illegali per raggiungere i propri fini (arcani XVI e XV). Il risultato finale è illustrato dalla Temperanza, che fa propendere per la buona conclusione del suo affare anche se, dal punto di vista degli introiti, questi ultimi non saranno particolarmente elevati. In effetti, la Temperanza indica sempre obiettivi o risultati non molto alti, anche se certamente buoni.

Quindi, riepiloghiamo le carte da confrontare.

Questi sono gli arcani che illustrano il profilo del consultante:

concreto, razionale, prudente.
L'EremitaLa Forza

Arcani che illustrano il profilo del socio d'affari:

Affidabile, diplomatico, persona con cui si compiranno spostamenti.

Il BagattoIl Carro

Arcani che illustrano il passato remoto e più recente:

Il DiavoloLa Torre

Disastro economico, rovina, truffe, azioni illegali.

La Temperanza
La carta che indica il risultato finale: buon guadagno, anche se non estremamente elevato.

Spero in quest'esempio di lettura di essere stato chiaro ed esaustivo!

Max

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