QUANDO E' PIU' OPPORTUNO EFFETTUARE UN CONSULTO?

In primo luogo, la tradizione indica giorni opportuni per eseguire un consulto quelli che contengono la "r", quali martedì, mercoledì e venerdì. Da escludersi il sabato e rigorosamente la domenica. Anche lunedì, però, può essere adatto.

E' importante che lo spirito sia sereno e non vi siano preoccupazioni particolari. Anche il tempo dev'essere buono, in quanto lo stato d'animo, sia del consultante sia dell'operatore, può risentire di condizioni metereologiche alterate.

Inoltre, si raccomanda di non effettuare un consulto per capriccio o per semplice curiosità. Le energie impiegate da parte di coloro che sono coinvolti devono essere convogliate in un compito importante, e non in un'operazione superficiale o curiosa.

Domandate sempre al consultante l'età, lo stato civile e la professione, perchè nella stesa delle carte saremo meno fuorviati da informazioni superflue o ridandanti.

Si preferiscano le ore serali, o perlomeno quando il sole stia calando, il che favorisce maggiormente la concentrazione.

Fra un consulto e quello successivo richiesti dalla medesima persona, lasciate trascorrere almeno un mese che costituisce il minimo tempo necessario affinchè qualche cambiamento possa intervenire. Dite fermamente "no" a persone che vi richiedono un consulto al giorno, sia riguardante la stessa questione, sia questioni diverse. 

Prima del consulto, decidete se dare del "tu" al consultante o meno: ciò vi eviterà silenziosi imbarazzi durante il consulto stesso.

Anche l'ambiente è importante. Si consiglia un arredamento sobrio e spazi non troppo grandi, in quanto quelli piccoli o medi favoriscono la concentrazione.

Non abbiate la pretesa di "dire tutto" dopo la prima stesa: sarebbe impossibile anche dopo cinque stese. Piuttosto, concentratevi sulla domanda posta cercando di inquadrare delle "premesse di base" che costituiranno il "filo conduttore" di tutto il consulto. Ricordate anche che tre stese per rispondere ad una domanda sono più che sufficienti, e soprattutto fate attenzione al fatto che quando le carte, Tarocchi o Sibille, si rifiutano di rispondere (il che capita), è da ascriversi a una difettosa empatia nel rapporto col consultante. In questi casi, è consigliabile rimandare il consulto ad un'altra occasione.

Ognuno possiede il suo stile ed il proprio modo di procedere, in particolare per le domande da rivolgere al consultante, ma credo che quanto sopra esposto possa essere in larga parte condiviso.

I Tarocchi di Max
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Amore, famiglia, denaro, lavoro.
Anche previsioni generali per un anno.         

Una domanda per l'I Ching

 

Poniamo che la domanda sia:"Mi trovo in un vicolo cieco. Come mi devo comportare con lei?" Ora, si prendano le tre monetine, si attribuisca ad un lato il valore numerico 3 e all'altro il valore 2. Si effettuino sei lanci annotando, partendo dal basso, il numero uscito (risultante dalla somma dei valori di ciascuna moneta).

9-------- *
7--------
7--------

8---   ---
8---   ---

7-------

 

Ora, come avete notato, la linea numerata 9 è stata asteriscata, il che significa che è una linea che muta e che darà luogo ad un nuovo esagramma, così:

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Guardiamo il primo esagramma, e vediamo come la linea d'incontro del trigramma superiore ed inferiore corrisponda

all'esagramma 25, quello da consultare, che corrisponde al consiglio circa la situazione presente.

 

"L'esagramma 25 consiglia la massima onestà e correttezza. Le cose miglioreranno sicuramente ma senza forzare i tempi. Lasciate che le cose seguano il loro corso senza insistere(...). Evitate di essere troppo intraprendenti con la persona che vi interessa."

Guardiamo ora il secondo esagramma dalla cui combinazione dei due trigrammi scaturisce il numero 45. Ecco il responso:"Dovete imparare a vedere la persona amata non soltanto nell'intimità o in rapporto a voi stessi, ma anche in mezzo agli altri. In questo modo potrete avere le idee più chiare circa la possibilità di approdare al matrimonio" (...)


Si noti come l'oracolo si sposti da una dimensione individuale ad una interindividuale, interattiva e sottolinei consigli quali la non-insistenza, la non-intraprendenza.

 

Vorrei, come ultima puntualizzazione, chiarire che i responsi sono stati tratti non dal testo originale dell'I Ching, in quanto possono apparire troppo complessi, ma da una sua traduzione che consiglio a chi fosse interessato:" I Ching, predizioni e consigli per tutti gli eventi della vita; Maria Costanza Caraglio; Ed. De Vecchi, testo che ho trovato particolarmente utile e che non snatura l'I Ching originale.

Max

Il Libro della saggezza

 

L' I Ching, detto anche "Libro dei mutamenti" è un grande libro di saggezza che contiene tutte le leggi dell'universo da cui tutto è governato. Esso fornisce indicazioni circa il modo in cui l'uomo deve comportarsi per restare in armonia con tali leggi. I responsi dell'I Ching non brillano certamente per chiarezza, ma la loro profondità è veramente incredibile. Il testo va letto, riletto e meditato. Più precisamente, esso può contenere anche delle predizioni sul futuro di un individuo.

In base ad una storia assai antica, millenaria, si sono elaborati due prioncipi: uno maschile, positivo ed attivo, corrispondente ad una linea intera _________  , ed uno femminile, passivo, corrispondente ad una linea spezzata _____   _____

Senza ripercorrere le complesse tappe che hanno portato all'attuale struttura dell'I Ching, possiamo ricordare che le risposte dello stesso si costruiscono attraverso il lancio ripetuto per sei volte di tre monete. Ad ogni lato della moneta, si fa corrispondere il numero 3 oppure il numero due. I sei lanci costituiranno un esagramma composto da linee intere e spezzate, tutte intere o tutte spezzate. Una volta ottenuto l'esagramma, lo si divide nei due trigrammi componenti: superiore ed inferiore, riportandoli nella tabella dedicata del manuale. Il loro punto di incontro darà il numero dell'esagramma da consultare.

Un esagramma è "buono" quando contiene un 6 o un 9, in quanto essi fan parte delle cosiddette "linee mobili", cioè trasformabili nel loro opposto; quindi il 6___    _____ diventa _________; mentre il 9 ________ diventa ___   ____.  Il primo esagramma ottenuto concerne il presente, o meglio il consiglio che meglio si adatta al presente; il secondo, eventuale, esagramma ottenuto contiene il consiglio che meglio si adatta al futuro.

Nel prossimo articolo, illustrerò il modo in cui si formano gli esagrammi e si consultano in modo da ottenere il consiglio dell'oracolo.

Max

I Tarocchi come potenziale introspettivo

 

I Tarocchi possono essere usati, senza essere confusi con la psicologia e la psicanalisi, per cercare di far luce su quanto sta accadendo dentro noi stessi.

E' il caso di un giovane che chiede cosa stia cercando nella sua attuale compagna. Ecco il tiraggio:

                       

 

Il consultante ha subito un grave trauma nel passato, come una rottura affettiva o una perdita. Sembra che egli, ora, si trovi in una situazione dai confini non chiari, ombrosa, incerta. Egli si sente attratto dall'ambiguità, da un'illusione e fors'anche dal mistero che questa donna può rappresentare. Tuttavia, come evidenzia Il Matto, egli sembra disorientato, e non sa come comportarsi e quale direzione assumere.

Dato che Il Matto guarda verso destra, possiamo completare la frase tarologica estraendo un'ulteriore arcano che si rivela essere l'Eremita:  . Ora, l'eremita, con il suo sguardo, rimanda al Matto, e ciò significa:"C'è molta irrazionalità in questa situazione", e  "E' possibile che ti ritroverai solo".  Gli arcani non mettono in luce una relazione affettiva o amichevole, e nemmeno una situazione sincera, come sembra sconfessare La Luna. Attenzione, dunque, perchè l'Eremita significa anche prudenza.

 

Max

Le leggi dei Tarocchi

 

E' veramente sorprendente come i Tarocchi sappiano parlare in tanti modi diversi. Tuttavia, questi modi sono spesso nascosti e bisogna saperli cogliere. Prendiamo la carta del Mondo: notiamo come l'elemento che la

caratterizzi sia il cerchio. Qust'ultimo si oppone al quadrato che, nelle credenze antiche, era associato alla terra (si riteneva, infatti, che la terra fosse di forma quadrata); dunque, il cerchio è di natura spirituale, elevata.

Ecco un esempio di tiraggio:

                  

 

La domanda da parte del consulstante è:"Come potrebbe proseguire con la mia attuale compagna?"

Se osserviamo attentamente i tre arcani estratti, notiamo che l'elemento del cerchio ricorre in tutte e tre le immagini: attorno all'angioletto de lì'Innamorato, nella ghirlanda de Il Mondo e nella corona di stelle de L'Imperatrice. Ciò ci suggerisce, prima di attuare altre letture, che il rapporto è di natura spirituale, elevato ed orientato ad un feeling profondo. Possiamo aggiungere che il consultante dovrà prendere una decisione importante dopo la quale il loro rapporto potrà "decollare" verso dimensioni elevate. Inoltre, se leggiamo secondo lastrategia "passato-presente-futuro", possiamo affermare che nel suo futuro, tale compagna ci sarà.

Questo è un buon esempio del modo in cui una legge (legge perchè si ripete in almeno due elementi, e qui ne abbiamo ben tre) può orientare la lettura a livelli più profondi.

Max

La frase tarologica

 

Quando i Tarocchi vengono estratti e disposti sul tavolo, danno luogo ad una frase vera e propria, molto simile a quella dell'analisi logica, con soggetto, predicato e complemento. Tuttavia, è bene ricordare che vi sono frasi aperte e frasi chiuse. Le frasi si dicono "aperte" in particolare in relazione alla "legge degli sguardi". Osservando gli arcani maggiori, noteremo che alcuni simboli o personaggi hanno lo sguardo rivolto a sinistra, al centro o verso destra. La sinistra è la direzione del passato, la destra quella del futuro, mentre quella in centro è statica. Vediamo un esempio.

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Un uomo domanda se la collaborazione intrapresa con una socio possa essere valida. Le carte estratte sono:
                   

Possiamo vedere come nel passato, questo signore abbia avuto un'esperienza negativa e catastrofica, come una bancarotta od una truffa grave. Attualmente, egli è preso dal dubbio (Arcano VI) e deve prendere una decisione. Il Matto simboleggia la sua incertezza e l'incapacità sostanziale di decidere. Si noti come lo sguardo del Matto sia rivolto a destra, per cui la frase tarologica non è chiusa, bensì aperta al futuro. Per completarla, è necessario estrarre un altro arcano.

 

In questo caso, si presenta l'arcano XV, il Diavolo , che indica con chiarezza che, anche in questa occasione, egli ha scelto un socio non propriamente valido, anzi, una persona che lo trascinerebbe con buona probabilità in traffici illegali o affari poco puliti.

Noi possiamo effettuare tale lettura soltanto completando la frase tarologica estraendo l'arcano che ci indica dove "vada" il Matto, dato che il suo sguardo, come precisato sopra, è rivolto verso destra.

Altri Arcani che possono essere "completati" sono: Il Bagatto (la sua bacchetta indica qualcosa, ma non ci dice cosa), la Papessa (il suo sguardo è rivolto verso sinistra, quindi indica il passato), l'Imperatore (sguardo a destra), L'Eremita (sguardo a sinistra), la Forza (sguardo a sinistra), la Temperanza (sguardo a sinistra), le Stelle (sguardo a sinistra), la Luna (sguardo a sinistra). E' anche importante notare quando due arcani si guardano reciprocamente (il che indica incontro di intenti, comunione di affetti...), oppure si volgono le spalle, il che indica mancanza di comunicazione o indisponibilità.

Max

NON SOLO PREVISIONI

Vorrei ora mostrarvi come, in certi casi, le risposte degli Arcani siano semplicememente sorprendenti.



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Una giovane donna chiese se il prossimo futuro le potesse riservare una relazione seria ed importante per la sua vita.
Stesi gli Arcani maggiori a ventaglio, ne estrasse tre che, nell'ordine, erano:


           

 

L'elemento che possiamo assumere come centrale è la torre, l'elemento del cambiamento radicale. Tuttavia, gli Arcani non danno, in questa sede, una semplice previsione, ma suggeriscono un percorso. La Papessa simboleggia la parte più passiva, introversa, fredda e riflessiva, poco propositiva della donna, mentre l'imperatrice simboleggia la parte più attiva, estroversa e solare, proprio l'atteggiamento consigliabile per la nostra consultante al fine per cui vi siano cambiamenti decisivi come lei desidererebbe simboleggiati dall Torre.

Se individuiamo gli aspetti impliciti, (II+XVI+III) incontriamo il mondo: la consultante desiderebbe una relazione vera, ricca, autentica; gli aspetti passivi, dati da II+XVI, sono rappresentati dalla Luna (arcano XVIII) che rappresenta un mondo oscuro, di incertezze e contorni indefiniti, sfavorevoli alla consultante; gli aspetti attivi sono dati da XVI+III, quindi dal Sole (arcano XVIIII) che indica e consiglia un atteggiamento appunto solare, chiaro, estroverso, cristallino e propositivo, rinforzando così il significato dell'Imperatrice (arcano III). Gli aspetti esterni, dati da III+II, si concretizzano nel Papa (arcano V), il che significa che è auspicabile creare una rete di contatti e conoscenze, sempre utili per nuove amicizie.

Questo può essere uno dei tanti motivi per cui i Tarocchi non si limitano ad una mera predizione o previsione, ma anche ad un consiglio che, successivamente, il consultante è libero di seguire.