giovedì 28 giugno 2012

Un metodo complesso

Abbiamo detto che nella lettura e nell'interpretazione dei Tarocchi è importante la lettura dinamica delle singole carte, cioè quella lettura che ponga in relazione una carta all'altra facendone, così, scaturire significati che altrimenti non sarebbero emersi. Di certo, prima di cimentarsi con questo metodo, è essenziale che siano saldamente conosciuti i significati delle singole carte. Questa tecnica può essere adottata per rispondere a quesiti di una certa complessità ed importanza, più difficilmente si adatta ad una domanda breve. Vediamo ora la disposizione degli arcani.





                                           3                            10

                                                                          9

        6                               2
                                           1               4            8

                                                                         


                                        5                                7



La carta 1 rappresenta la situazione attuale;
la 2 indica l'ostacolo o l'evoluzione immediata;
la 3 simboleggia il futuro prossimo, ma anche l'intenzione del consultante;
la 4 illustra i fondamenti del passato remoto, come persone, eventi, atteggiamenti che hanno avuto importanza nella vita del consultante;
la 5 rappresenta il passato prossimo;
la 6 indica le tendenze future o le influenze esterne (persone, situazioni, eventi)
la 7 indica il consultante: i suoi pensieri, il suo stato d'animo;
la 8 rappresenta le influenze ambientali;
la 9 esprime le emozioni intime del consultante;
la 10 indica il risultato finale. Ricordo che, se l'esito rappresentato da questa carta fosse incerto, si possono aggiungere altre tre carte di cui la terza (quindi la 13a) indicherà il risultato finale con maggiore precisione.

Una lettura dinamica confronterà la 1 con la 7 e la 9. Queste tre carte ci daranno un'idea pressochè completa del consultante. La 6 verrà posta in relazione con la 8, per capire se le influenze esterne si riflettano nell'ambiente del consultante. Poi, la 3, la 6 e la 10 verranno confrontate per ottenere un quadro più chiaro circa il risultato finale.

Vediamo ora un esempio di tale metodo.

Il consultante, un uomo di mezza età, vuole sapere se un importante affare che ha intrapreso, unitamente ad un socio, potrà andare in porto, procurandogli un buon guadagno.
Fatti mescolare coperti gli arcani maggiori, tutti nello stesso verso, si fanno stendere sul tavolo e se ne fanno estrarre dieci, coperti ed uno sull'altro, con la mano sinistra. Il lettore ritira le carte scelte e le dispone secondo l'ordine sopra illustrato.





                                        VIII                                    XIIII

                                                                                   XI
                                      II                                           
             I                           IIII              XVI
                                                                                    VII
                                                                                     
                                       XV                                      
                                                                                     VIIII



Il consultante (arcani IIII, VIIII, e XI) appare come un individuo dallo spirito pratico e concreto, cauto e prudente, che riesce a dominare le emozioni con la ragione. Nell'immediato, la situazione non evolverà oltre un certo limite, nel senso che è consigliabile saper attendere. Il socio d'affari (arcano I) sembra affidabile, intelligente e propositivo, ed è una persona con cui affronterà viaggi e spostamenti (arcano VII). Nel suo passato, sia remoto, sia più recente, si ravvisa un grave evento, quale un crollo economico, ma anche l'impiego di mezzi illegali per raggiungere i propri fini (arcani XVI e XV). Il risultato finale è illustrato dalla Temperanza, che fa propendere per la buona conclusione del suo affare anche se, dal punto di vista degli introiti, questi ultimi non saranno particolarmente elevati. In effetti, la Temperanza indica sempre obiettivi o risultati non molto alti, anche se certamente buoni.

Quindi, riepiloghiamo le carte da confrontare.

Questi sono gli arcani che illustrano il profilo del consultante:

concreto, razionale, prudente.
L'EremitaLa Forza

Arcani che illustrano il profilo del socio d'affari:

Affidabile, diplomatico, persona con cui si compiranno spostamenti.

Il BagattoIl Carro

Arcani che illustrano il passato remoto e più recente:

Il DiavoloLa Torre

Disastro economico, rovina, truffe, azioni illegali.

La Temperanza
La carta che indica il risultato finale: buon guadagno, anche se non estremamente elevato.

Spero in quest'esempio di lettura di essere stato chiaro ed esaustivo!

Max

sabato 23 giugno 2012

Immaginazione e domande

Nell'utilizzo dei Tarocchi, è particolarmente importante l'immaginazione accostando gli arcani due a due, o tre a tre, notando come il significato di un singolo arcano si unisca e si amalgami con quelli degli altri.


Lo schema di consultazione che illustro qui di seguito è conosciuto come "Metodo Wirth", l'autore di una delle più importanti opere sull'argomento.
Il consultante mescola i ventidue arcani coperti dopo aver formulato a voce alta una domanda; a questo punto, comunica al lettore un numero compreso fra 1 e 22. Il lettore preleva la carta che corrisponde al numero comunicato e la depone alla propria sinistra; poi, con lo stesso procedimento, depone la successiva alla propria destra; un'altra in alto in mezzo alle due estratte, ed un'ultima, la quarta, in basso in mezzo fra la prima e la seconda. Si sommano i numeri di ogni arcano. Se il numero ottenuto è inferiore a 22, si preleva dal mazzo l'arcano che reca quel numero e lo si depone al centro delle carte scelte; se il numero ottenuto è superiore a 22, si sommano le sue cifre sino ad ottenere un numero inferiore a 22. Ad esempio, se gli arcani scelti sono  I, III, IIII, VIIII, la loro somma è XVI, per cui estrarrò dal mazzo l'arcano che corrisponde al Diavolo, arcano XVI. Se le carte fossero: XI, VIII, XIIII, III, il risultato della somma sarebbe 36, per cui ora devo sommare 3 e 6 ottenendo 9 che corrisponde all'arcano VIIII, quindi l'Eremita. Le carte che man mano estraiamo occupano posizioni strategiche, quali: la prima a sinistra rappresenta tutto quanto è a favore del consultante, la seconda a destra quanto è a sfavore, la terza in alto in mezzo è il giudice, che tiene conto di quanto espresso dalle prime due carte combinandole dal suo punto di vista, mentre la quarta rappresenta la sentenza, quindi la risposta. La quinta carta rappresenta la sintesi. Non bisogna confondere la sintesi con la risposta: la sintesi è una sorta di riassunto, di compendio; la risposta è la tendenza attuale della situazione. Vediamo un esempio in cui il consultante chiede come potrebbe evolvere la propria situazione universitaria dopo aver appena terminato le scuole superiori.
                                       II
                                  Giudice
XII                                                                  XIII
A favore                        IIII                             A sfavore

                                      IIII
                                  Sentenza
Effettuiamo la somma dei numeri degli arcani usciti: 12+2+13+4=31  Dato che 31>22, allora 3+1=4 che corrisponde all'Imperatore, la nostra sintesi.
Per il nostro giovane che si vuole dedicare agli studi universitari, è bene sacrificarsi tenendo conto degli inevitabili incidenti che si possono incontrare sul percorso degli studi stessi; inoltre, è bene tenere presente che, in determinati periodi, è consigliabile concedersi una pausa (Arcani XII e XIII). Tale pausa non significa perdere tempo, ma attendere il momento buono per riprendere ed agire fruttuosamente (Arcano II) e applicarsi razionalmente, con costanza e dedizione (Arcano IIII). La sintesi, in una sola parola, suggerisce "razionalità" e "aderenza al concreto".
Questo può essere uno fra i numerosi esempi di lettura che si possono compiere con i soli arcani maggiori, in quanto la casistica è infinita.
E' importante ricordare che, in questo metodo, le carte vengono tutte considerate diritte e mai rovesciate. Alcuni cartomanti attribuiscono alle carte al rovescio un significato attenuato, se non addirittura contrario. Tutto ciò in relazione alla sensibilità personale. Noi siamo convinti che una buona lettura possa anche essere effettuata attraverso l'accostamento delle carte solo nel senso dritto, a patto di cogliere la loro "dialettica interna".

Max

giovedì 21 giugno 2012

Arcani XVIIII, XX, XXI e 0

La diciannovesima carta dei Tarocchi: il Sole

Questo arcano è fortemente positivo e caldo. Indica il successo pieno in qualsiasi settore dell'attività umana: lavorativo, affettivo, famigliare, economico. Secondo l'interpretazione di Jodorowsky, essa può anche indicare il padre ideale.
La ventesima carta degli Arcani Maggiori dei Tarocchi: il Giudizio

Il Giudizio, arcano XX, indica una rinascita specialmente spirituale, un mutamento profondamente interiore, positivo ed entusiasta. Indica anche il sicuro successo in una qualsiasi impresa.



Il Mondo: XXI carta degli Arcani Maggiori dei Tarocchi
Il Mondo, l'arcano XXI, è la carta che indica successo completo, realizzazione e perfezione. Quando le carte che la precedono esprimono dubbi, il Mondo li azzera e li annulla completamente. Quando invece compare all'inizio di una serie, indica una situazione difficile.

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Ora, vorrei separatamente trattare l'ultimo arcano, quello che è numerato 0, perchè da esso ed in esso, come rappresentante dell'infinito, iniziano e finiscono tutte le cose.
Indica irrazionalità, follia, impulsività, caos, ma anche il nulla, oltre che la malattia psichica. Nella serie degli arcani, disposti a cerchio, esso sta esattamente in mezzo, in quanto come punto di partenza, di arrivo e di ripartenza e così via.


Un animaletto cerca di arrestare il suo cammino incerto e casuale addentandolo ad una gamba, ma non c'è nulla da fare per bloccare i suoi impulsi disordinati. In una serie di carte, è bene osservare quelle che lo seguono per valutare se il cammino del Matto possa assumere una direzione più sensata ed equilibrata.

Esercizi di contatto

Prima di proseguire nella breve disamina degli ultimi tre arcani, espongo qui di seguito alcuni esercizi per familiarizzare con gli arcani maggiori al fine di sentirli propri.



Un primo esercizio consiste nel porre una semplice domanda:"Come potrebbe essere la mia giornata oggi?" Dopo aver tenuto ben stretti i ventidue arcani ed averli mescolati nel modo più casuale possibile, se ne estrae una e la si interpreta in tutte le maniere possibili.
Ad esempio, se estraggo "Il Bagatto", l'arcano I, posso pensare che la mia giornata sia influenzata dallo spirito d'intraprendenza, oppure che sarà conveniente assumere atteggiamenti diplomatici ed attenti al comportamento altrui. Inoltre, posso attendermi l'inizio di qualcosa di nuovo, o che sia io stesso a "dover" intraprendere qualche nuova iniziativa. Però, posso anche aspettarmi d'incontrare qualcuno che (non dimentichiamo che il Bagatto è un prestigiatore) mi voglia far apparire la realtà diversamente da ciò che è. Ricordiamo che queste interpretazioni non sono imperativi, ma sono semplici linee guida attraverso le quali posso "leggere" la o le tendenze della mia giornata. L'importante è cercare di non ricordare a memoria le didascalie esplicative, ma è lasciarsi guidare dalle suggestioni di ogni minimo particolare della carta, in quanto può suggerirci infinite immagini.
Se ho estratto l'arcano II, La Papessa, la tendenza della mia giornata potrebbe essere un atteggiamento silenzioso, oppure la dedizione allo studio ed alla cultura, il soffermarsi a lungo su di un'idea prima di comunicarla; anche il mantenersi freddi e distaccati di fronte a situazioni potenzialmente difficili.
Un altro esercizio che è possibile effettuare, è chiedere:"Come mi sento, e come sono in realtà?" Stabilito che la prima carta estratta e posta a sinistra rappresenta "come mi sento", e quella posta a destra rappresenta "come sono in realtà", incontro L'Imperatore (arcano IIII) e L'Innamorato (Arcano VI). Il che significa: mi sento razionale, coi piedi per terra, sicuro di me stesso, dotato di spirito pratico, mentre in realtà sono un individuo emotivo, dominato dai conflitti, dai sentimenti e dalle passioni. I dualismi sono noti nella storia della letteratura (amore-morte) e in quella psicologica (sadismo-masochismo). Quest'ultimo è anche un esercizio di autoconoscenza che è ottimo non solo per familiarizzare con i tarocchi, ma anche con noi stessi. Ciò che in effetti è assai importante comprendere nei "giochi" e nelle disposizioni che suggerirò con i Tarocchi, è che essi sono troppo spesso erroneamente scambiati (e idolatrati) come mezzo per prevedere l'avvenire, mentre in realtà sono un ottimo mezzo che, attraverso immagini arcaiche, ci aiuta nella comprensione degli altri e di noi stessi.
Max

Crolli, Speranze e Incertezze

La Torre degli Arcani Maggiori dei Tarocchi
L'arcano XVI, la Torre, depone sempre, a differenza della morte, l'arcano XIII, per una rottura irreversibile dalla quale è impossibile tornare indietro. In generale, può significare rovina, bancarotta, catastrofe... Non è mai una carta positiva.
La Stella: diciassettesima carta degli Arcani Maggiori
La Stella, l'arcano XVII, è una carta essenzialmente positiva che allude alla buona sorte, alla realizzazione delle nostre speranze. Rappresenta anche una persona dal temperamento dolce e romantico.La diciottesima carta degli Arcani Maggiori dei Tarocchi: la Luna

Su "La Luna", l'arcano XVIII, è opportuno soffermarsi un poco. La Luna tinge di ombre i contorni delle cose, per cui esse non sono più distintamente percepibili. Per questo motivo, il viandante che si trovasse su di una strada illuminata dalla Luna, non avrebbe una visione chiara e sicura, ma oscura ed incerta, della quale non potrebbe ravvisare prontamente i pericoli. La Luna allude all'immaginazione, alla sensitività, ai sogni, alla notte, ai pericoli nascosti, ai viaggi sull'acqua, all'incertezza ed all'oscurità. Essa è collegata al segno zodiacale del Cancro, alla notte ed ai suoi misteri.
Max

Altri tre arcani


La morte può effetivamente impressionare in quanto fa pensare alla morte fisica. Tuttavia, sono assai rari i casi in cui assuma questo significato. In genere, essa suggerisce cambiamenti profondi, anche dal punto di vista della necessità di mutare radicalmente una situazione o un punto di vista, o più semplicemente suggerisce il bisogno di un rinnovamento profondo. Indica anche la fine di una situazione di qualsiasi tipo.


Questo arcano suggerisce moderazione, amicizia e la presenza di un individuo con ambizioni non eccessive. Indica anche la guarigione dopo una malattia e la buona (ma non ottima) risoluzione di un affare o di un problema.

Il Diavolo, l'arcano XV, è una carta con una simbologia complessa. Può simboleggiare una grave e profonda prostrazione individuale, sofferenza e tensione psichica, cure psichiatriche, ma anche attività illegali, furti, droga e persino magia nera. Su di un versante meno negativo, può semplicemente indicare un contratto. Depone anche per un legame autodistruttivo dal quale non si riesce ad uscire.

Max

lunedì 18 giugno 2012

Considerazioni pratiche

Dopo la presentazione di questi primi dodici arcani, vediamo qualche consiglio pratico.
forme,fotografie,stelle

Cartomanti non ci s'improvvisa. E' un'attività spontanea, un'arte che già risiede nell'individuo e che, lentamente, viene dipanata, come un gomitolo si srotola lentamente sino a giungerne al cuore. Non si possono leggere i Tarocchi per sfida o per semplice curiosità: si leggono per dare una "risposta" ad un bisogno profondo e serio, laddove i nostri sensi e la ragione non possono esserci d'aiuto. Con il loro simbolismo, semplice e complesso nello stesso tempo, ci mettono in comunicazione con quel substrato che vibra e che solo un lettore esperto può percepire.
Da evitare assolutamente gli ambienti rumorosi, perchè disperderebbero le nostre energie. Sono consigliabili ambienti piccoli e raccolti, e non molto illuminati.
E' importante avere non "un" mazzo di Tarocchi, ma "il" proprio mazzo. Come si sceglie tale mazzo? Semplicemente recandosi presso un negozio esoterico, e lasciandosi guidare dall'ispirazione di quel momento. Poi, quelle carte, quei colori, quei simboli, quei numeri diventeranno lentamente sempre più nostri, ne impareremo ogni particolare, e giungeremo sino ad empatizzare con loro. Per prendere "confidenza" col nostro mazzo, possiamo anche passare le carte da una mano all'altra una ad una, osservandole attentamente mentre sfilano. Li custodiremo in un sacchetto di stoffa preferibilmente nera, al riparo dalle radiazioni luminose. Quelli, custoditi gelosamente, saranno i "nostri Tarocchi", e di nessun altro. Non importa se, col tempo, si saranno un po' sciupati, anzi: ancor meglio, perchè saranno ancora più autenticamente nostri.
Alcuni tarologi pongono sopra al mazzo dei Tarocchi una piccola piramide in quarzo, al fine di convogliarvi maggiore energia. Per quanto ne so, più li usiamo, li mescoliamo, li consultiamo, maggiormente ci apparterranno e saranno in grado di parlarci.
Ricordiamo, però, che esistono domande alle quali essi non sono in grado di rispondere. Ad esempio: 1. Non sanno dirci dove si trovi una persona  2. Non sanno dire quale direzione dovrebbe assumere la nostra vita  3. Non possono dire, nel settore affettivo, se quella persona sia quella della nostra vita  4. Non vanno assolutamente utilizzati per chiedere lo stato di salute.
Esistono dei piccoli, semplici giochi che sono utilizzabili per familiarizzare con i ventidue arcani. Ne parlerò in un prossimo post.
Max

sabato 16 giugno 2012

Fortuna, Volontà e Sacrificio




La Ruota
L'Arcano X, La Ruota della fortuna", non deve ingannarci col suo facile nome. Esso indica semplicemente che, nella viata del consultante, si è concluso un ciclo. Per sapere di quale ciclo si tratti, dobbiamo tenere presente la domanda posta e il contenuto delle carte adiacenti.

La Forza



Quando siamo capaci di assoggettare gli istinti e le passioni attraverso la forza della volontà, allora entra in gioco l'Arcano XI, la FORZA, che indossa lo stesso copricapo a forma di infinito (8 rovesciato) che indossa il Bagatto, l'Arcano I, il che significa che siamo all'inizio di una nuova serie.


L'Appeso


L'Arcano XII, L'Appeso, indica non solo un sacrificio richiesto, ma anche una situazione di transizione e di attesa, nonchè il bisogno di vedere la situazione da un diverso punto di vista, giacchè il personaggio de l'Appeso è capovolto, ed il suo capo sfiora il terreno, mentre i suoi piedi sono in aria.

Max





Viaggi, equilibrio e prudenza


I prossimi tre arcani sono Il Carro, La Giustizia e L'Eremita.



Il Carro non solo significa uno spostamento, un viaggio, ma indica anche il successo di una nostra iniziativa e la capacità di governare una situazione difficile con aspetti contrastanti. Semplicemente, rappresenta anche un avvicinamento.

La Giustizia, l'Arcano VIII, indica equilibrio, regolaritò, ordine e giustizia. Secondo Jodorowsky rappresenta anche una forte influenza materna.


L'Arcano VIIII, l'Eremita, simboleggia la prudenza e la cautela, nonchè un individuo attento e guardingo.
Se avete prestato attenzione, ho indicato il numero NOVE non come "dieci meno uno", quindi IX, ma come 5+4, quindi VIIII. Ciò per la regola dell'ordine crescente dei Tarocchi.


Max

venerdì 15 giugno 2012

Ragione, fede, sentimento

Con queste tre parole si potrebbero sintetizzare i tre prossimi arcani. Osserviamo il primo:

si tratta de "L'Imperatore", personaggio maschile, paterno, che rappresenta il dominio della razionalità, della sicurezza, della solidità e della stabilità. La sua azione si esercita su tutto quanto è concreto.

L'imperatore



Il secondo è "Il Papa" che possiede non solo un significato prettamente spirituale, ma anche di persona a cui si ricorre. Indica serenità e fede, ma in particolare esso rappresenta la comunicazione in tutti i suoi sensi.


Il Papa



Questa è l'immagine de "L'Innamorato" o "Gli amanti", carta che implica sempre una difficile decisione o scelta da effettuare. Nelle sue accezioni leggermente variate, implica il dubbio ed addirittura l'incapacità di scegliere, nonchè il tormento interiore. Al di là della tematica della scelta, implica anche sentimenti puri quali la simpatia, l'affetto e l'amore. Dovremo capirlo in base alla domanda posta ed alle carte vicine.
L'innamorato

Max

Gli Arcani maggiori

Vorrei oggi iniziare la presentazione degli arcani maggiori che, anche se effettuata uno ad uno, deve essere sempre considerata nel suo insieme.
Gli arcani maggiori (detti anche "Trionfi") iniziano con il Bagatto, o Mago, che è il numero I.

L'immagine e le immagini successive che qui vedrete sono tratte dai Tarocchi di Marsiglia, quelli più diffusi e più utilizzati in cartimanzia e tarologia. Il Bagatto è un prestigiatore, quindi indica abilità, destrezza di mano, ma anche diplomazia e savoir faire. Vedete quel fiore che spunta fra i suoi piedi? Esso indica che siamo all'inizio di qualcosa di nuovo, quindi di un rinnovamento.

Il secondo Arcano è La Papessa che, con le sue vesti che la coprono ed il libro che tiene aperto sulle gambe indica il mistero, ma anche la saggezza, la sapienza e questioni legate all'intelletto. Secondo Jodorowsky, essa può anche rappresentare una figura materna fredda e distante.
La Papessa

L'Imperatrice, l'arcano III, può certamente simboleggiare la madre, ma si tratta di una figura più solare, calda e ricca di energia rispetto alla Papessa. Essa può anche rappresentare, fra le persone femminili, un'amante o una sorella. Inoltre, fra gli attributi, rappresenta l'abbondanza economica e l'intelligenza, mentre all'opposto la Papessa rappresenta l'intuizione.

L'imperatrice



Ricordo che uno degli aspetti certamente importanti dei Tarocchi, è che essi seguono una scala crescente, dal più basso al più grande. Questo è il motivo, come vedremo, per cui il numero quattro non sarà scrito classicamente come 5-1, ma come 1+1+1+1, dunque IIII. Questo è importante in quanto anche nei "tiraggi" (le carte che vengono scelte dal consultante) è sì importante seguire l'ordine di scelta, ma anche osservare quello crescente dei numeri che essi riportano.
Max

Un po' di magia: presentazione

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Salve a tutti, amici ed amiche! Io sono Max. Perchè un blog sulla cartomanzia e la tarologia? Perchè, ritengo, che l'uomo, nella sua natura razionale, conservi sempre quell'angolo di anelito all'infinito ed al mistero che lo cattura e lo attrae.
Iniziai ad interessarmi di cartomanzia ancora mentre facevo i primi anni delle scuole superiori, quando capii che quel mondo così tecnico, fatto di numeri, era troppo freddo per me.
Per essere precisi, la cartomanzia è l'arte della divinazione con le carte, che viene effettuata con un normale mazzo di carte, oppure con appositi mazzi detti "Sibille". Queste carte sono veramente particolari in quanto le loro immagini sono particolarmente suggestive, ed aiutano il nostro intuito psicologico; esse ci parlano, specialmente, dei fatti quotidiani maggiormente importanti: il lavoro, il denaro, la famiglia, le amicizie, gli amori... Da alcuni cartomanti vengono ritenuti carte minori rispetto ad altre, ma non mi trovo d'accordo. I Tarocchi, in particolare gli arcani maggiori, sono ventidue carte, in genere di dimensioni medio-grandi, numerate da zero a ventuno. Esse illustrano il cammino terreno e spirituale dell'uomo, la sua morte e la sua rinascita. Spesso, sono usati per la meditazione e per vedere o pre-vedere eventi particolarmente delicati: l'esito di un matrimonio, la scelta di un lavoro o di un indirizzo di studi. Altre volte, sono semplicemente usati per confermare il responso ottenuto con le Sibille.
Inutile dire:"Tanto io non ci credo". Prima bisogna provare, solo dopo esprimere la propria opinione in merito. Non credo, comunque, sia un caso che le carte parlino soprattutto a coloro che vi credano e che cerchino la cosiddetta verità. Nella nostra cultura esistono tante verità: esiste quella scientifica, quella naturalistica, psicologica, medica, matematica e così via.
Il mio blog ha una finalità soprattutto divulgativa: conoscere ed analizzare il significato degli arcani maggiori dei Tarocchi, le loro combinazioni, mostrare alcuni esempi di consulti, e il significato di alcune carte della Sibilla. Non è certamente un corso di cartomanzia, ma vuole avvicinare coloro che, come dicevo prima, essendo curiosi ed attratti da tale disciplina, desidererebbero qualche informazione chiara sulla stessa.
Nei prossimi post, inizieremo, quindi, a vedere il significato di ciascuna di queste particolari carte.
                                        

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Chi desiderasse un consulto, può contattarmi al 328-87 12 568
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Max 

Max